enerbia

Il lavoro di Enerbia, uno dei gruppi italiani più attivi nel campo della musica antica e tradizionale, è strettamente legato alla valorizzazione del repertorio musicale del Nord Ovest italiano, dalla parte pianeggiante sino all’Appennino. Il corso del fiume Po tra Lombardia ed Emilia, è la porta settentrionale di un territorio che parte da Milano e attraverso le valli appenniniche giunge al mare. Fin dall’antichità questi territori connettono il mondo continentale europeo con il Mediterraneo attraverso le antiche Vie del Sale e la Via Francigena con le sue varianti. Questo paesaggio fisico trova riscontro nel paesaggio sonoro, trasmesso oralmente nella musica tradizionale, ancora oggi vivissima, ma anche nei manoscritti musicali dei più importanti archivi storici, tra i quali quelli oggi conservati a Milano alla Biblioteca Ambrosiana e a Torino alla Biblioteca Nazionale. Il mondo del cinema ha ospitato e valorizzato molte produzioni del gruppo. Tra le collaborazioni principali quella con ERMANNO OLMI. Altre collaborazioni con Giuseppe Bertolucci, Alessandro Scillitani, Marco Bellocchio. Il gruppo è stato anche ritratto da PAOLO RUMIZ, il più noto scrittore di viaggio italiano, editorialista del quotidiano La Repubblica, nel suo libro “La leggenda dei monti naviganti” (Feltrinelli Editore) che raccoglie uno straordinario reportage dedicato all’Appennino italiano. La bellezza di questo repertorio si unisce a una straordinaria vitalità. Presenta numerose forme di danza, canti struggenti, solistici e corali, strumenti originali come il piffero, un oboe popolare e la zampogna chiamata piva emiliana. Lo strumentario tradizionale comunque è molto vario comprende anche il violino, la fisarmonica, la chitarra, il contrabbasso e la ghironda. Il repertorio sacro e medievale, in particolare quello legato agli Antifonari del tardo medioevo e ai trovatori, è invece proposto con strumenti come l’arpa gotica, il salterio, le percussioni, la ghironda. Il gruppo è stato ospite musicale nei media radiofonici quali Radio Tre Rai e Radio della Svizzera Italiana oltre che nei maggiori canali televisivi. Innumerevoli sono state le partecipazioni ai Festival letterari e musicali, quelle nei programmi della televisione italiana pubblica e private, le collaborazioni con le Università italiane, le istituzioni culturali e quelle museali. In particolare negli ultimi anni le progettazioni del gruppo esplorano i legami con il mondo della letteratura e dell’arte. Tra le collaborazioni più recenti quella con il Museo verdiano di Casa Barezzi (Busseto), con il Museo del Novecento (Milano), con la Galleria Ricci Oddi (Piacenza), con la Biblioteca Ambrosiana (Milano), con il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari (Roma), con il Museo Ettore Guatelli (Parma), con i Musei di Palazzo Farnese (Piacenza), con Badia Cavana (Parma), con il Museo Poldi Pezzoli di Milano, con il FAI.

The group is formed by Maddalena Scagnelli, voice and psalter - she is also responsible for musical research and arrangements; Franco Guglielmetti, accordion; Gabriele Dametti, piffero; Massimo Visalli, guitar; Claudio Schiavi, double bass. In the ancient music productions, the group is enriched by the participation of Adriano Sanguineto at the gothic harp, Paolo Simonazzi at the hurdy gurdy and by the support of the vocal ensemble Eudaimonia. In February 2008, the group has been invited in Rome to the UNESCO and Italian Cultural Ministry supported meeting "L'Italia delle Tradizioni", aimed to foster immaterial cultural heritages. The group has been invited by some important radio stations, such as Rai Radio Tre and Radio della Svizzera Italiana. It also counts numberless participations in literature and music festivals (Festival della Poesia di Genova, Festival Internazionale della Poesia di Parma, Festival MITO di Milano) and television shows. Many have also been the collaborations with Universities and cultural institutions. In 2011, during the celebrations for the 150th anniversary of Italian unification, Enerbia has been awarded as "group of National interest" for its activity in the field of traditional music research. On that occasion, a special show - Partire, partiro- was created, entirely focused on the Risorgimento repertoire. Since 2002 Enerbia is responsible for the artistic direction of Appennino Festival. Enerbia's latest CD "Per Viam" was presented in the magnificent Milan's Biblioteca Ambrosiana and reviewed by Repubblica. On the 14th November 2013 , Enerbia will be opening the Giuseppe Pellizza da Volpedo retrospective at the Museo del Novecento in Milan. PER VIAM - The new album PER VIAM is an ideal winter journey along the paths of the Appennines. It includes one traditional love song (track 1. Ti ricordi quelle sere ), three ancient vocal pieces from a medieval manuscript called Antifonario di Bobbio (tracks 2. 3. 4. Vernans Rosa, Beata es Maria, Hodie fit regressus ), three christmas songs (tracks 5. 6. 7. Puer natus, Gesu bambin l e nato. Dormi dormi). During the 2014 Enerbia will record the complete edition of Antifonario di Bobbio F.I.4. DISCOGRAPHY - Tribu italiche Emilia Romagna, EDT Las Musicas de Italia, FNAC ESPANA (compilation) - Cosi lontano l'azzurro, EDT - Soffi d'ancia, Radici Music Records (compilation) - La Rosa e la Viola, Vie del Sale - Per Viam Viaggio d'inverno, Le Vie del Sale

Tribù italiche Emilia Romagna

EDT

Las Musicas de Italia

Fnac Espana

Così lontano l’azzurro

EDT

Soffi d’ancia

Radici Music Records

La Rosa e la Viola

Vie del Sale

Per Viam

Le Vie del Sale

Video

Schola Cantorum

La Schola e la Cappella Musicale di San Colombano hanno l'obiettivo di studiare e presentare al più ampio pubblico il patrimonio musicale del Monastero di Bobbio e degli altri siti colombaniani dell'Appennino al confine tra le province di Piacenza, Pavia, Genova ed Alessandria. Particolare attenzione è riservata al tema degli antichi percorsi di pellegrinaggio italiani ed europei e all'esplorazione dei legami fecondi tra la tradizione colta e quella popolare chiamata delle Quattro Province dove la memoria dell'antico vive ancora nell'uso di strumenti oltre che nel repertorio vocale e coreutico. La Schola è formata da Sara Pavesi, Agostino Subacchi, Lucia Dal Corso, Anna Perotti, Alessandra Gentile, Chiara Pavesi, Carlo Gandolfi, Maddalena Scagnelli

Concerti Schola Sancti Colombani
20 luglio ore 18 e 30 Chiostro del Duomo di Bobbio "Sulla Via degli Abati" Canti e musica strumentale dai repertori medievali e dalle tradizioni musicali irlandese ed appenninica.
12 agosto ore 21 e 30 Chiostro della Basilica di San Colombano "Dolce Notte" Canti e danze dell'Appennino delle Quattro province
15 agosto ore 21 e 30 Chiostro della Basilica di san Colombano "Cornamuse, pifferi, zampogne e fisarmoniche" Viaggio nella musica strumentale europea con alcuni dei più affascinanti straordinari strumenti ad ancia doppia: piva e dalla musa - antiche cornamuse il piffero - oboe popolare, la surdulina lucana, la small pipe e la great highland bag pipe dal mondo anglosassone, la fisarmonica italiana